7 ottobre 2009
“Uniemens”: al debutto da gennaio 2010!
L’Inps lancia la sfida per una maggiore semplificazione ed efficienza della procedura Emens esistente. Ma sono davvero “reali” i vantaggi per gli utenti?
Da gennaio 2010, sarà obbligatorio utilizzare, la nuova procedura unificata, “Uniemens individuale” ovvero la denuncia mensile unificata che prevede l’indicazione puntuale “per ogni lavoratore” di: dati retributivi , E-Mens, contributivi individuali,DM10/2. Si tratta, di una importante evoluzione del sistema Emens, in termini di semplificazione e di efficienza rientrante nei piani dell’Istituto con l’obiettivo di unificare i flussi EMENS e DM10.
Prevista una fase sperimentale di 6 mesi (luglio-dicembre 2009) per la “messa a punto” della nuova applicazione, (che ricordiamo è ufficialmente in vigore dal mese di luglio 2009) e del relativo software, per permettere la transazione dal vecchio al nuovo sistema. Secondo le previsioni Inps, l’utilizzo della nuova procedura unificata consentirà i seguenti “vantaggi” per gli utenti :
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l’eliminazione della duplicazione dei dati attualmente presenti nei due diversi flussi DM10 e E-Mens;
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l’utilizzo, per la creazione del nuovo flusso, degli elementi contributivi/retributivi individuali già presenti nel libro unico del lavoro (busta paga);
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l’eliminazione della necessità di effettuare verifiche di congruità tra dati retributivi e dati contributivi; la riduzione/semplificazione delle procedure aziendali (e dei consulenti) di trasmissione dei dati;
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l’aumento delle informazioni che vengono messe a disposizione dell’Inps (quasi in tempo reale) utili allo svolgimento delle proprie attività istituzionali.
Il flusso Uniemens individuale è composto da diverse sezioni, denominate elementi, in particolare abbiamo:
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Denunce Mensili;
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Azienda;
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Posizione Contributiva;
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Denuncia Individuale (lavoratori dipendenti);
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Fondi Speciali;
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Cig Pregressa;
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Mese Precedente;
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Denuncia aziendale;
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Lista collaboratori;
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Collaboratore;
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Appendici: tabella codice Sedi Inps; tabella codici contratto; tabella tipi contribuzione; tabella Fondi di previdenza complementare; schema di validazione.
Scritto il 7-10-2009 alle ore 21:19
Spero che la nuova procedura permetta di controllare e risolvere in maniera piu semplificata le eventuali anomalie per quanto concerne i dati relativi a dm10 ed Emens. Sicuramente l’Inps se punta a questa procedura avrà fatto tutte le verifiche del caso, per avere successo nell’iniziativa. Da cdl spero davvero che le cose migliorino “realmente”.
Scritto il 4-1-2010 alle ore 10:24
Il passo successivo che l’Inps dovrà attuare è il controllo, in tempo reale tramite il software Uniemens, delle aliquote contributive calcolate.