16 luglio 2009
Al via la”ComUnica” dal 1° ottobre 2009? “Vera” svolta?
Con la pubblicazione del decreto del presidente del consiglio dei ministri, datato 6 maggio 2009 Pubblicato in Gazzeta (g.u. del 3 luglio 2009, n. 152) assistiamo all’ultimo atto necessario per il definitivo passaggio al sistema “semplificato” denominato “COMUNICA” relativo alla attuazione del processo di semplificazione degli adempimenti amministrativi previsto per l’iscrizione al registro delle imprese e ai fini previdenziali, assistenziali e fiscali.
Dal 1° ottobre 2009, terminata la fase transitoria sarà obbligatorio, infatti anche per le Amministrazioni interessate, l’uso della “Comunicazione unica d’impresa“.
Si tratta di una “vera” svolta nello “snellimento” delle procedure di “start up” e di “maintenance” dell’ impresa ?
L’effetto della comunicazione in “unica soluzione“, sarà operativo verso Entrate, Inps, Inail, Albo delle imprese artigiane e ministero del Lavoro. La nuova procedura telematica obbliga gli utenti ,dal 1° ottobre 2009, alla firma digitale e alla Pec (Posta elettronica certificata); fino a sei mesi oltre questa data sarà ancora possibile utilizzare la vecchia procedura.
Questi, i soggetti coinvolti dalla novità: gli uffici del registro imprese delle camere di commercio industria, artigianato e agricoltura; l’Agenzia delle entrate; l’Istituto nazionale per la previdenza sociale (INPS); l’istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL); le commissioni provinciali per l’artigianato, ovvero gli uffici preposti alla tenuta dell’albo delle imprese artigiane; il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali.
Ricordiamo che per motivi tecnici e istituzionali, il passaggio al sistema di comunicazione “integrato“, previsto dall’articolo 9, comma 2, del D.L. n. 7/2007, è stato sottoposto ad un regime transitorio ( che sarebbe dovuto terminare il 20 agosto 2008) che è stato ufficialmente prorogato al 1° ottobre 2009, dalla manovra anticrisi varata il 1° luglio u.s. (art. 23, co. 13 del D.L. n. 78/2009); cio a causa di “mancata definizione delle regole tecniche“, che ha costretto Unioncamere a mantenere in atto il regime transitorio.
A partire dal 1° ottobre 2009, sarà dunque, obbligatorio utilizzare la “Comunicazione unica d’impresa” per effettuare i seguenti adempimenti:
- dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini IVA, ai sensi dell’art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 633 del 1972;
- domanda d’iscrizione di nuove imprese, modifica, cessazione nel registro imprese e nel R.E.A., con esclusione dell’adempimento del deposito del bilancio;
- domanda d’iscrizione, variazione, cessazione dell’impresa ai fini INAIL; domanda d’iscrizione, variazione, cessazione al registro imprese con effetto per l’INPS relativamente alle imprese artigiane ed esercenti attività commerciali, ai sensi dell’art. 44, comma 8, del decreto-legge n. 269/2003;
- domanda di iscrizione e cessazione di impresa con dipendenti ai fini INPS;
- variazione dei dati d’impresa con dipendenti ai fini INPS in relazione a: attività esercitata; cessazione attività; modifica denominazione impresa individuale; modifica ragione sociale; riattivazione attività; sospensione attività; modifica della sede legale; modifica della sede operativa; domanda di iscrizione, variazione e cessazione di impresa agricola ai fini INPS; domanda di iscrizione, variazione e cessazione di impresa artigiana nell’albo delle imprese artigiane.
Ricordiamo ancora che ai fini della presentazione della comunicazione unica è necessario disporre di una casella di posta elettronica certificata (denominata PEC), per consentire alle amministrazioni interessate l’invio degli esiti delle domande e delle iscrizioni e di ogni altra comunicazione o provvedimento relativo al procedimento.
Scritto il 17-7-2009 alle ore 10:44
Penso sia davvero un grande vantaggio per gli utenti ( professionisti notai ) che potranno aprire un’impresa direttamente via Internet inviando una singola comunicazione al “Registro delle Imprese”, contenente le informazioni finora inviate ad enti diversi con differenti modalità. La firma digitale e la pec è un requisito indispensabiel e credo sia giusto averlo imposto per motivi di sicurezza. Aspettiamo la data del 1 ° ottobre 2009 in modo da poter partire con l’iniziativa che ritengo davvero innovativa . Anche i cdl abilitati ,potranno dare il loro contributo e quindi fare la “loro parte” di competenza nel compilare la sezione lavoro ( inps inail ) prevista in ComUnica.
Cordialmente
Scritto il 17-7-2009 alle ore 21:23
Io penso si tratti davvero di una grande novità .La Comunicazione unica per la nascita dell’impresa attuata per mezzo di una sola istanza al registro imprese delle Camere di commercio ha come principale riferimento normativo la legge Bersani (legge n. 40/2007, art. 9) nell’ambito del processo di semplificazione e snellimento burocratico/ amministrativo delle fasi di ” start up d’impresa” e dei relativi adempimenti previdenziali assistenziali e fiscali.
Attendiamo anche noi “cdl” l’evento e l’avvio dell’iniziativa con “dovuto” coinvolgimento professionale .